Il fardello delle due sconfitte nelle sfide del PalaGesteco è molto pesante e concede alla Libertas un solo risultato per non andare in vacanza attorno alle 10 e mezzo di venerdì sera. Un successo allungherebbe la serie e renderebbe meno ripida la salita verso un’impresa resa incredibilmente dura dalla forza e dalla profondità di Cividale. 

La squadra di Marco Andreazza dovrà spremersi per 40’ su ogni centimetro quadrato del Modigliani Forum per pareggiare l’intensità della Gesteco e soprattutto per risolvere alcuni rebus rimasti fino ad ora tabù come l’efficacia di Battistini, leader friulano che viaggia con una media di 18 punti e 15 rimbalzi. Il guaio è che il team di Pillastrini ha molti altri dardi da scoccare verso il canestro amaranto: la mira di Chiera, Rota ed Almansi, ma pure la fisicità di Mouaha. E questa è una stima per difetto e non per eccesso.

La Libertas chiederà a Morgillo di mantenere lo standard di rendimento degli ultimi due mesi, a Toniato di fare a sportellate con chiunque, a Casella di pulire il mirino. Superlavoro anche per Ugolini, difensore in grado di contenere anche i realizzatori più pericolosi. In sostanza servirà il contributo di tutti, nessuno escluso. Se pesano le due sconfitte nelle prime due partite della serie, venerdì (palla a 2 alle 20.30, arbitri Nonna Donato di Saronno e Berlangieri di Trezzano sul Naviglio) peserà e molto anche l’apporto della tifoseria amaranto, encomiabile quest’anno e presente anche nelle trasferte più lontane, comprese quelle di Cividale del Friuli. 

Commenti

UNA BUONA LIBERTAS CEDE ANCHE IN GARA-2 A CIVIDALE (78-61)
ASA S.p.a. Match Sponsor