Secondo impegno casalingo consecutivo nel breve volgere di quattro giorni per la Akern
Libertas Livorno che si appresta ad affrontare Lissone Brianza al PalaMacchia (palla a due
domenica 18 alle 18 – arbitri Luchi di Prato e Di Salvo di San Giuliano Terme) con l’obiettivo
di centrare il secondo successo consecutivo. In casa amaranto Amos Ricci – assente
mercoledì con Gema per un problema a una caviglia – proverà a stringere i denti per
rispondere alla convocazione di coach Andreazza. Lissone si presenta con il golden boy
Andrea Loro, 20 anni e mezzo, cartellino di Tortona, uno dei migliori prospetti dell’intero
panorama cestistico nazionale. La squadra di Lombardi però può contare anche
sull’esperienza del centro argentino Caffaro, sui punti nelle mani della guardia Galassi e
complessivamente su un gruppo completo e di qualità in grado di mettere in difficoltà
chiunque in questo campionato. Brianza per la verità ha accusato anche alcuni passaggi a
vuoto (0-2 negli sconti diretti con Salerno, il -37 dell’andata contro la Libertas), ma
nell’insieme la sua stagione è oltremodo positiva. Una condizione, questa, che le consente di
giocare con la testa libera da pensieri, tipica di chi non ha nulla da perdere. Insomma: è la
classica mina vagante che ha tanto talento e di cui la Libertas deve diffidare.

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LA AKERN SOFFRE, MA PIEGA GEMA MONTECATINI 77-74
LIBERTAS: VITTORIA SOFFERTA CON BRIANZA (76-70)